Stiamo assistendo a qualcosa di unico e preoccupante: sempre più persone sane improvvisamente e senza motivo alcuno cascano a terra esanimi. Un problema che sta riguardando esclusivamente le persone che si sono fatte inoculare sostanze geniche sconosciute e mai sperimentate prima. In particolar modo colpisce i più giovani. Non si era mai visto prima nella storia della medicina, bambini e adolescenti crollare morti senza una causa specifica. Si tratta di un fenomeno inquietante per i numeri, per le persone sane coinvolte, ma soprattutto perché la gente non è più in grado di discernere e comprendere che siamo di fronte a un fenomeno “normale” o “naturale”, come invece i media sostengono all’unisono. Questo significa una cosa sola: l’aspetto cognitivo delle persone è seriamente compromesso! 

La nuova religione sta cercando di risolvere l’enigma deviando l’attenzione dai sieri magici, e i sacerdoti in camice bianco stanno sparando tutte le cartucce che hanno a disposizione. 

Dopo le ridicolaggini sulle ipotetiche cause dei malori (pizza margherita, cambio dell’ora, troppo caffè o eccessiva attività sessuale, sedentarietà, il caldo o il freddo, masturbazioni, ecc.) si sono spremuti le meningi e dal cilindro hanno sfornato la SADS.

Stanno infatti invitando giovani di età inferiore ai 40 anni (la fascia più sana in assoluto ma quella stranamente più colpita dai malori letali) a farsi controllare il cuore perché potrebbero essere potenzialmente a rischio della Sindrome della morte improvvisa dell’adulto (Sudden Adult Death Syndrome)! Ebbene sì, eccola qua la genialata: hanno coniato il nome della presunta malattia che causerebbe la “sindrome fatale”. La folle scoperta arriva dal Royal Australian College of General Practitioners dove viene descritta come una morte improvvisa inspiegabile che può verificarsi durante l’esercizio o quando si è eccitati o impauriti. 

Ovviamente in tutto questo i trombi e i microcoaguli causati dalla proteina spike prodotta grazie ai sieri genici sperimentali non c’entrano assolutamente nulla! 

Sieri genici 

Grazie alla psicopandemia Big Pharma è riuscita a bypassare controlli e test sulle persone, riducendo i tempi biblici (anche 10 anni) a pochissimi mesi, e fare entrare in commercio una serie di cosiddetti vaccini anti-Covid. I sieri si dividono in due grandi famiglie molto diverse tra loro: quelli a mRNA messaggero prodotti da Pfizer/BioNTech e Moderna e quelli a vettore virale prodotti da AstraZeneca e Johnson&Johnson. 

Per esempio in una singola dose del siero Moderna ci sono 40 trilioni di molecole di RNA messaggero. Una certa percentuale di queste cellule rimarrà nel braccio inoculato, ma la stragrande parte entreranno nel sistema linfatico e nel flusso sanguigno. Quando una sostanza è in circolo le cellule che possono assorbirla sono quelle endoteliali dei vasi sanguigni dei capillari! In questi piccolissimi condotti il sangue scorre molto più lentamente. I pacchetti di geni si aprono e il corpo inizia a mettersi al lavoro leggendo le istruzioni scritte e producendo trilioni di proteine Spike.

Lo scopo di questa proteina è semplice: affinché il corpo la possa riconoscere come estranea per produrre anticorpi contro di essa. Dal punto di vista teorica non fa una piega, ma proprio qui arriva il problema…

I frammenti genici vengono inglobati dalle pareti dell’endotelio, ma i vasi normalmente sono lisci per far scorrere il sangue. Dopo il vaccino invece le pareti avranno piccolissimi pezzetti appuntiti sporgenti, che creeranno la formazione di coaguli di sangue, perché le piastrine circolando continuamente alla ricerca di vasi infiammati, e non appena ne trovano uno creano un coagulo!

I coaguli a livello capillare sono microscopici e soprattutto disseminati per cui non si possono vedere con gli esami tradizionali (tac, risonanza, ecc.), ma solo il test del D-Dimero.

Molti ricercatori mettono in discussione anche l’esistenza stessa della Spike. Ma il discorso e il pericolo non cambiano di una virgola, perché queste sostanze introdotte nell’organismo a livello di sistema linfatico (iniezione parenterale) finiscono le torrente sanguigno e inducono una reazione infiammatoria potentissima. L’infiammazione è un meccanismo di protezione perfetto e magistrale messo in atto dalla Natura. Ma proprio questa reazione può creare gli stessi danni che abbiamo appena elencato.

Il vaccino di Astrazeneca per il Covid è un siero a vettore virale (come quello Johnson & Johnson) che utilizza un virus per portare all’interno della cellula la sequenza del codice genetico che codifica la proteina Spike. In questo caso si tratta di un adenovirus di scimpanzè!

Nel foglietto illustrativo si legge tra gli effetti indesiderati: “Trombosi con sindrome trombocitopenica”, “Trombosi cerebrovascolare venosa e dei seni“. Quindi anche i sieri a vettore virale possono creare seri problemi nell’apparato circolatorio.

Avere in circolo sanguigno e capillare coaguli, trombi e formazioni di sconosciuta origine crea la condizione perfetta per la SADS. Non a caso più una persona fa sport più sollecita l’apparato cardiovascolare e cardiorespiratorio e più il rischio si fa grande…

Ma ovviamente gli esami autoptici sui cadaveri eseguiti da medici patologi proni al Sistema non troveranno nulla di anomalo. Nel referto la causa di morte sarà: “infarto”, “pericardite”, “miocardite”… Quando non si vuole trovare qualcosa, non verrà mai trovato!

Nessuno ha il coraggio di puntare il dito contro un siero inoculato alla quasi totalità degli italiani. Ma invece è proprio per questo motivo che bisognerebbe: proprio perché moltissime persone lo hanno dentro il corpo e continuano pure a farlo. 

Un medico in Scienza e Coscienza (Giuramento di Ippocrate e non solo) dovrebbe impedire ogni ulteriore sofferenza, ma come abbiamo tentato di spiegare, i medici che non si sono allineati ai diktat della dittatura, sono stati puniti, sospesi e radiati dai rispettivi ordini professionali!

Di Marcello Pamio